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Disturbi alimentari e sessuali

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DISTURBI ALIMENTARI E SESSUALI

Il legame tra cibo e sesso è molto stretto e spesso chi ha disturbi alimentari ha anche disturbi sessuali e una vita sessuale non corretta. Rifiutarsi di mangiare oppure abbuffarsi, sono entrambi comportamenti legati alla accettazione della propria femminilità. Non a caso la maggioranza di donne anoressiche o che seguono una alimentazione incontrollata ha disturbi del ciclo mestruale e scarso desiderio sessuale.
Ma qual è il legame?  La risposta a questo interrogativo potrebbe essere il legame corpo-mente, cioè il legame che unisce il cibo e la sessualità è doppio, dal punto di vista psicologico. Cibo e sesso hanno un legame molto comune visto che sono entrambi fonti di piacere e gratificazione per l’individuo, mentre dal punto di vista fisiologico sono entrambi regolati dall’ipotalamo e rispondono agli stimoli degli stessi neurotrasmettitori.
Alla base dei disturbi come l’anoressia e la bulimia c’è spesso un cattivo rapporto con la propria identità e sessualità.  La negazione o l’abbuffarsi del cibo è un modo per punire il proprio corpo e non è un caso che spesso le anoressiche o le bulimiche  abbiano vissuto forti delusioni sentimentali o sessuali, quando non veri e propri abusi, maltrattamenti o traumi emotivi. Uno dei sintomi tipici dell’anoressia, non sempre citato, è proprio il rifiuto del sesso e la perdita del ciclo mestruale ne è la dimostrazione più chiara.
Le persone anoressiche hanno un forte bisogno di controllo sulla realtà circostante e privarsi del cibo è una continua prova di forza con se stesse. In questa dinamica la sessualità non viene vissuta liberamente e non ci si abbandona al proprio compagno e alle sensazioni di piacere.
Accanto a questi casi sono frequenti le forme precliniche e bordeline: le prime precedono la vera e propria anoressia, mentre le seconde sono lo stadio successivo quando cominciano i problemi con il cibo. In entrambi le situazioni, le donne hanno una vita sessuale ma non equilibrata e ciò che accomuna sfera sessuale e alimentare, in queste situazioni, è la perdita del piacere che scompare sia quando si mangia sia quando si fa l’amore.  In entrambi i casi si nega il piacere.  La bulimia è l’abbuffarsi del cibo ed è una risposta compulsiva per calmare l’angoscia che la persona non riesce ad affrontare e questo comportamento compulsivo può sfociare anche in altri ambiti quali l’alcol e il sesso sfrenato. Le donne bulimiche possono diventare voraci di cibo e di uomini pur non provando alcun piacere ne dall’uno ne dall’altro ma solo per colmare la proprie ansie e il vuoto emotivo.
Per i motivi su esposti si ritiene che l’anoressia e bulimia non sono solo DCA ( disturbi del comportamento alimentare) ma veri  e propri disturbi sessuali che vanno curati non solo sotto il profilo psicologico ma anche dal punto di vista sessuologico e con l’aiuto di un sessuologo in grado di capire e far comprendere al soggetto i rischi a cui va incontro. Importante che le donne che hanno disturbi alimentari adottino i metodi contraccettivi quali la pillola anticoncezionale in quanto si passa dalla fase di rifiuto totale della sessualità a momenti in cui la sessualità è promiscua, intensa, compulsiva abusando del sesso come del cibo.
Dott. M. Pivano

 
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