La sessualità nella tarda età - psicologia e organizzazione aziendale

Vai ai contenuti

Menu principale:

La sessualità nella tarda età

Anatomia del Sesso > Sessuologia

La sessualità nella tarda età
Per ulteriori informazioni o consulenze: telefonare al 3455047320 o scriverci

di Massimo Pivano

Dopo una vita passata assieme, si può ancora avere pulsioni sessuali? Quando l'età avvanza, la coppia riescie ancora a sentirsi bene nell'intimità? Ed è giusto che lo sia? Gli studi interessati al rapporto di invecchiamento e funzione sessuale dicono di si anche se con alcuni distinguo. Il rapporto intimo non è tutta la sessualità , ma questa è fatta da carezze, abbracci, coccole e quant'altro è collegato alle sensazioni corporee. Oggi, l'ingresso nella anzianità, è fissato attorno ai 65 anni, anche se non sempre è vero. Dal punto di vista psicologico, si è anziani quando lo si sente dentro o quando le forze vengono a scemare, la memoria tende a diminuire e lo sforzo fisico e intellettuale diventa più elevato.
Con l'inalzamento della età e quindi delle aspettative di vita, dovuto alle condizioni igeniche e socioeconomiche del secolo scorso, la sessualità nella tarda età ha portato  problematiche nuove.
I cambiamenti fisici, dovuti al passare degli anni, porta a una riduzione funzionale dal punto di vista anatomico. Si è visto che tra i sesanta e gli ottanta anni la potenza sessuale maschile diminuisce, per cui le erezioni sono meno frequenti e il coito è più difficile. Tuttavia un sano esercizio fisico, accompagnato da una regolarità nel rapporti sessuali, porta a grossi giovamenti fisici sia nel maschio che nella femmina. Per regolarità sessuale, non vuol dire che dobbiamo avere rapporti intimi sempre nello stesso giorno e  nelle stesse ore, ma che settimanalmente vi sia un certo numero di rapporti sessuali, tenendo conto che, per la donna, non esiste più il problema delle mestruazioni, e di fare attenzione a non rimanere incinta, portando ulteriori benefici psicologici alla donna stessa. La pratica sessuale può durare tutta la vita, tranne in rarissimi casi.
Ovviamente la vita sessuale di una coppia non più giovane non si esaurisce qui. Infatti è arricchita da molteplici aspetti psicosessuali che ognuno porta con se da dalla giovane età. Il percorso sessuale inizia dal concepimento e prosegue nella costruzione della identità femminile o maschile  nella pubertà. Ma non solo in quanto siamo la somma di tutto il nostro passato che si perde nella notte dei tempi, cioè nelle nostre radici culturali.
Se siamo immersi nella nostra cultura, allora dobbiamo sfatare il fatto che invecchiando si perde qualche cosa, e in special modo la nostra sessualità.
Se, nella nostra vita, siamo stati coscienti della nostra sessualità e della nostra affettività, continueremo ad esserlo ancora per il resto della nostra esistenza terrena quindi anche nella vecchiaia. In tal caso vale anche per la coppia anziana, cioè continuera ad esserlo per il resto della esistenza, la capacità vitale non sparisce ma diminuisce solamente dovuti  ai limiti biologici ed estetici.  
Le implicazioni socioevolute della diminuita attività sessuale, porta ad avere tipologie diverse delle coppie anziane. Noi le raggrupperemo in categorie e ovviamente, una generalizzazione porta inevitabilmente a tralasciare molti aspetti dei problemi.

Le coppie inibite sono caratterizzate da evidenze asessuali, queste infatti, vivono dei drammi legati alla età vergognandosi e volendo nascondere le mutazioni corporee. Queste inibizioni sono diminuibili attraverso consulti psicologici anche se molte di queste coppie mantengono dei silenzi e soffrono in solitudine, anche a dispetto del partner provando sensi di vergogna e di colpa, come se l'invecchiamento fosse una loro colpa. Se poi sono presenti ancora le pulsioni sessuali, queste ne aumentano il disagio psicologico portando a chiudersi sempre più in se. Queste coppie si mettono nella cosidetta riserva sessuale e si adeguano ad essa. Un apparente vantaggio è che la coppia si rinchiude in se stessa attenuando i contrasti fra i due partner, passando da una conflittualità tra maschio e femmina a una vita asessuata. Nei casi più patologici possono arrivare a considerare la sessualità con avversione, una cosa sgradevole incongrua alla età e quindi da non averne più il bisogno.
Come abbiamo accennato la coppia non arriva da sola a questi risultati, ma più fattori esterni la condizionano come la retrocultura, i dettami religiosi, i figli quarantenni ancora in casa, la coabitazione con figli sposati l'ingerenza dei nipoti e quant'altro.

Una altra tipologia della coppia anziana è quella che non accetta di essere tale. Queste si distinguono per voler avere una forma fisica perfetta, il fitness e i rapportti sessuali sono il must della loro vita. Una indagine dalla Abacus su 322 campioni di popolazione distribuiti al 50% donne e 50% uomini su tutto il territorio nazionale ha dato i seguenti risultati: il 29% degli uomini intervistati ha detto che sarebbe disposto a prendere delle pillole per il vigore sessuale pur di soddisfare la partner. Queste coppie risultano essere disinibite nella loro sessualità giocando e cercando nuove esperienze di intimità. Il vantaggio è che difficilmente fanno passare sotto silenzio le loro insoddisfazioni, ne parlano tra diloro e sono molto disposti a parlarne con gli amici o con chi può effettivamente dare loro aiuto.  Vivono il loro declino fisico inconsapevolmente, pensando di essere sempre giovani, per poi scoprire, un giorno che ciò non è vero, portando un profondo sconforto morale e psicologico.  

Le coppie equilibrate pensano che il vecchio possa essere una risorsa. Alcune coppie anziane hanno conquistato la loro libertà sessuale creando un grande equilibrio nella coppia con una condizione psicofisica eccellente. Queste coppie giocano molto sulla seduzione che non sulla sessualità vera e propria e hanno ottimi rapporti con i fligli , i parenti e con gli amici. Sanno che hanno un legame profondo e hanno un rapporto creativo e molto appagante. Per raggiungere questi traguardi hanno cominciato a "lavorare" da giovani, creando una grande complicità all'interno della coppia, cercando di avere meno "segreti" possibili e costruendo un rapporto sereno giorno dopo giorno.

A questo punto possiamo chiederci cosa rappresenta la sessualità nella coppia anziana. Togliendo gli stereotipi tipo  la coppia anziana non deve più avere bisogni sessuali o non ne devono parlare affatto, al contrario devono essere ascoltati e incoraggiati ad avere rapporti intimi ma anche affettuosità per avere una vecchiaia serena e un organismo sempre in forma. Il nostro corpo è come una macchina che oltre alla ordinaria mantenzione ha bisogno di essere usata in tutte le sue parti per mantenere l'efficienza necessaria.
Una giusta sessualità porta a grossi appagamenti nei partner in quanto da la sensazione che l'organismo possa ancora farcela, che tutto sommato si è raggiunta bene la anzianità e la serenità che accompagna l'atto sessuale si riflette su un perfetto equilibrio del nostro organismo.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu