Genitali femminili - psicologia e organizzazione aziendale

Vai ai contenuti

Menu principale:

Genitali femminili

Anatomia del Sesso > Sessuologia

Genitali femminili
Per ulteriori informazioni o consulenze: telefonare al 3455047320 o scriverci

di Massimo Pivano


Per il sesso femminile, ciò che si può vedere, a differenza di quello maschile, è la minima parte in quanto la maggior parte è interno al corpo femminile.
La parte esterna visibile, chiamata con vari nomi più o meno poetici, è la mucosa chiamata, in termine medico, vulva.
La parte superiore, che è un cuscinetto di carne che ricopre le ossa del bacino , prende il nome di pube. Poi ci sono le grandi labbra e le piccole labbra che possono essere più o meno visibili a seconda della loro forma e del loro sviluppo nel corpo. Aprendole leggermente, scoprirai la zona vestibolare, l'orifizio dell'uretra da cui fuoriesce l'urina, e un po' più in dentro, l'ingresso della vagina.
Le piccole labbra si ricongiungono , alla base, formando un cappuccio che protegge la clitoride. Quest'ultimo ha una forma di gemma ed è in grado di avere erezioni. E' estremamente ricco di terminazioni nervose ed è una delle fonti di piacere della donna.
All'interno del corpo femminile si trovano le parti che hanno la funzione riproduttiva vera e propria, e sono l'utero, le trombe di falloppio e le ovaie.
-Le ovaie sono contengono gli ovuli, di cui uno matura ogni ventotto giorni (circa, se il  ciclo estremamente regolare) ed è un organo pari cioè ce nè uno a destra e uno a sinistra ed è l'equivalente delle gonadi maschili. La differenza è che nella donna il numero di ovuli è costante e presente dalla nascita ( calcolati in circa 480) mentre nel maschio la produzione di spermatozoi è continua e costante nel tempo.
- Le trombe di Falloppio, partono dalla testa uterina e si aprono, come un imbuto, all'altezza delle ovaie per raccogliere l'ovulo al momento dell'espulsione dalle ovaie e dove avviene la fedondazione in presenza di spermatozoi.
-L'utero è destinato ad accogliere l'embrione, il quale si impianterà nelle mucose uterine e daranno nutrimento e protezione all'embrione stesso. Nel caso di non impianto, quindi di mancata fecondazione, le pareti uterne si staccano provocando le mestruazioni a cui sono soggette le donne in età riproduttiva.
- La vagina è a forma di imbuto ed è profonda circa 8 cm e molto ricca di vasi sanguigni ed è molto elastica per permette all'uomo di infilare il pene durante i rapporti sessuali. E' ricca di terminazioni nervose per dare piacere alla donna e per permettere di avere motilità al suo interno alfine di contrastare la salita degli spermatozoi permettendo solo a quelli dotati di motilità più elevata di raggiungere l'utero e successivamente le trombe di Falloppio.
E' anche il canale del parto dove il feto passerà per essere espulso e cominciare la sua vita autonoma.
All'ingresso della vagina si trova una membrana più o meno spessa che prende il nome di imene ed è presento solo nelle donne che non hanno mai avuto rapporti sessuali. In rarissimi casi può essere presente anche dopo numerosi rapporti sessuali e, in caso di parto, deve essere recisa chirurgicamente. Alle volte, oggi molto spesso, l'imene si rompe a seguito di sport come nella danza o nella ginnastica.

I genitali femminili sono ricchi di terminazioni nervose e di capillari,perciò reagiscono molto bene alla stimolazione provocando un intenso piacere alla donna. Alcune parti subiranno delle trasformazioni temporanee, come le piccole labbra, che cresceranno in volume diventando più rosse dovuto al maggior afflusso di sangue. Anche il clitoride, a seguito di stimolazione, crescerà fino ad uscire dal cuppuccio rassomigliando così a un pene. La vagina, una volta stimolata, produrrà delle secrezioni per facilitare la penetrazione e durante l'orgasmo, i muscoli presenti nella regione vaginale e inguinale si contrarranno dando piacere alla donna.

La flora batterica vaginale è situata nel liquido che copre le pareti della vagina e svolgono un ruolo protettivo molto importante, infatti preservano un pH acido all'interno della vagina che impedisce lo sviluppo di malattie quali la micosi. Pulire accuratamente la vagina da questo liquido può portare a infezioni del cavo vaginale.

Durante i rapporti sessuali, la vagina è abbondantemente irrorata di sangue e produce delle secrezioni per effetto dell'eccitazione. Quando si avvicina l'orgasmo riduce il suo volume di circa il 30%, i muscoli della vulva si contraggono. Alcune donne sono in grado di contrarli volontariamente dando un ulteriore piacere al proprio partner. Il pene è come se fosse aspirato dalla vagina. Queste contrazioni avvengono anche all'altezza dell'utero per favorire il passaggio degli spermatozoi.
 

La donna è soggetta a cicli mensili della durata di circa 28 giorni dovute alle variazioni ormonali che faranno crescere il follicolo ovarico, fino alla metà circa del ciclo, esplusione dell'ovulo , crescita dell'endometrio uterino che servirà ad un eventuale impianto fetale, e in assenza di fecondazione, la seconda parte del ciclo provocherà la perdita dell'ovulo, discacco dell'endometrio uterino con conseguente sanguinazione ed espulsione dell'endometrio, dando luogo alle mestruazioni.
Dopodichè ricomincia il ciclo. Durante tutto il ciclo vi è una variazione di ormoni progestinici ed estrogeni che regoleranno il ciclo.

Il ciclo riproduttivo femminile ha un limitato numero di anni, dovuto sia alla quantità di ovuli presenti fin dalla nascita, sia ad eventi biologici e climatici. In presenza di temperature elevate come nella fascia equatoriale saariana, la donna si sviluppa prima ma diventa amenorroica, quindi non più in grado di avere figli, in giovane età, statistiche dicono che in arabia saudita le donne attorno ai 30 anni di età sono amenorroiche. Diverso è la donna che vive in climi più temperati o freddi. L'età delle prime mestruazioni e quindi della capacità riproduttiva, è più alta ma anche la menopausa è più in tarda età. Oggi si assiste allo spostamento della menopausa oltre i 50 anni di età, dovuto a fattori alimentari, di pulizia ambientale ( maggiori condizioni  igieniche) e di condizioni di vita che migliorano di anno in anno.

Come qualsiasi organo del nostro organismo , anche l'apparato riproduttivo può essere infettato da batteri e virus, quali le micosi e le infezioni urinarie, curabili con normali antibiotici. Una buona igene personale è molto importante per evitare forme di contagio batterico e virale.     

  

 
Torna ai contenuti | Torna al menu