Menu principale:
Introduzione
di Massimo Pivano
In ambito aziendale, la prima cosa che devi fare, se stai creando una struttura o hai deciso di migliorare o far funzionare quella che hai, devi creare una squadra. La squadra non è composta da campioni che giocano per loro conto ma da campioni o persone professionalmente preparate che collaborano fra di loro alfine di ottenere il risultato voluto.
Ovviamente ogni singolo elemento ha le sue caratteristiche distintive e le sue specifiche capacità che deve mettere al servizio della squadra integrandole con gli altri componenti. Non serve avere un solo campione in quanto non si vince se non una partita, ma in una azienda dobbiamo vincere il campionato ( alias raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati).
La squadra funziona se abbiamo un regista illuminato e nella fattispecie un leader illuminato che sa gestire, che èin grado di risolvere i problemi ( problem solving) quando si pongono o sa chi interpellare nel caso che non riesca a risolverlo con struttura interna, sa organizzare al meglio la azienda ed eventualmente ristrutturare le unità produttive che hanno scarsa produzione, ma sa anche vedere più in la nel tempo, il o i prodotti che dovrà produrre/ vendere. La squadra deve funzionare e per funzionare deve essere una squadra, come nel calcio. Non si può avere tanti campioni che sono individualisti ma bisogna avere tanti campioni che si integrano e che fanno squadra.
Se metti assieme un gruppo di professionisti non vuol dire che hai fatto una squadra vincente e produttiva ma puoi aver formato un gruppo di persone che suonano per conto suo, come in un coro stonato dove ognuno esegue il proprio pezzo senza sentire gli altri componenti del core e un maestro non in grado di dirigere e pilorate il gruppo stesso.
Ricorda che la struttura dovrebbe essere: leader, dirigenti e gruppo/gruppi di lavoro. Il dirigente è quello che esegue ciò che il leader pensa di realizzare ma non necessariamente deve esserci specie nella piccola azienza. Il leader è quello che ha le idee e gli obbiettivi da raggiunger, che sa modificare la pianificazione nel caso che non si siano raggiunti gli step nel momento giusto e che sa vedere lo sviluppoaziendale nella prospettiva dei tre cinque anni successivi. Sa anche come costruire un gruppo che sia squadra prendendo gli elementi che servono per il progetto e che sappiano integrarsi e collaborare fra di loro, in poche parole comunicare ( altro verbo molto importante nelle aziende)