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Il cibo per curare

salute
Se ti chiedessi perchè mangi, che cosa risponderesti?
Facile per poter vivere tutti i giorni, come dai alla tua auto la benzina per andare avanti. Ma sei proprio sicuro di questa affermazione?
Ma perchè mangi un cibo al posto di un altro? Per il suo profumo? per l'emozione che ti da? Oppure perchè la reclame o il passaparola ti hanno consigliato questo o quel cibo?
Oggi gli esperti e la gente comune è concorde nel dire che una buona dieta rende l'organismo più efficiente, più sano e si ammala di meno. Queste nozioni nutrizionali sono iniziate molto tempo fa a partire dal 1700 quando la medicina ha cominciato a curare veramente e la vita ha cominciato ad allungarsi come la riproduzione umana. Il grande boom è proseguito nel 1800 fino ai nostri giorni con il prolungamento della vita.
Ma l'aumento di popolazione ha richiesto anche un aumento di produzione di cibo e quindi sono nati i primi "drogaggi" del cibo, come ad esempio l'aggiunta di polvere di mattone nel cacao, durante la seconda guerra mondiale si addizionava alla farina polvere di marmo e così via.
Poi per poter conservare a lungo i prodotti sono nati, e funzionano, l'inscatolamento, la congelazione, metodi ottimi per conservare il cibo e trasportarlo a grande distanza. Così la vita si è allungata anche se non ancora abbastanza, Infatti se togliamo i morti in battaglia sia della prima che della seconda guerra mondiale vediamo che siamo ai livelli attuali di invecchiamento.
Poi la ricerca ci disse che avevamo bisogno di più vitamine e minerali e allora nacquero gli integratori vitaminici. Claude Fishler definisce alcuni cibi UFO ( Unidentified Food Objects cioè cibi non identificati) che sono cibi prodotti in laboratorio. Quindi siamo arrivati al punto che non sappiamo neanche cosa mangiamo, ma tra inquinamento atmosferico, cibi di dubbia provenienza, viviamo oltre 80 anni nel mondo occidentale o cosidetto capitalistico, quindi ne deduciamo che tutto questo fa bene e tanti arrivano abbastanza in salute, basta vedere nei periodi non feriali i viaggiatori sui pulman, sugli aerei e nei posti più rinomati di soggiorno.
Oggi sappiamo che la digestione funziona praticamente senza uso del cervello in quanto ha un sistema nervoso autonomo controllato solo dagli ormoni e da zone particolari del talamo che danno l'ordine di assumere cibo in caso di calo degli zuccheri.
Il tubo digerente, quindi, trasforma gli alimenti in sostanze che ti danno energia, consentono la guarigione e la crescita, danno il buon umore e danno una spinta alle funzioni cerebrali.
La cattiva digestione ci da i seguenti sintomi

AFFATICAMENTO
ARTRITE
DIARREA
COLITI
DIFFICOLTA' DI MEMORIZZAZIONE
DISBIOSI
DISTURBI DEL SONNO
DISTURBI O SBALZI D'UMORE
DISTURBI DELL'EQUILIBRIO E DELL'ANDATURA
FLATULENZA
DOLORI DELLA SCHIENA
DOLORI ADDOMINALI
GONFIORE
INDIGESTIONE
PROBLEMI ALLA PELLE
MORBO DI CROHN
SINDROME DA COLON IRRITABILE
INFEZIONI BATTERICHE E DA FUNGHI
MAL DI TESTA EMICRANIA
INTOLLERANZE
MALATTIE AUTOIMMUNI
GONFIORE
STIPSI
SINDROME PREMESTRUALE
SINDROME DELLA PERMEABILITA' INTESTINALE
I fattori che contribuiscono a una buona digestione sono sia genetici che quelli associati allo stile di vita.
L'epigenetica, attraverso studi effettuati dalle principali università del mondo, dicono che una buona

 
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