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RUOLI E MANSIONI
di Massimo Pivano
Come in una squadra di calcio ci sono i ruoli ( esempio: portiere, terzioni, mezz'ala, centrocampista ecc..) così in una azienda ci devono essere i ruoli in quanto, nelle squadre, ci possono sempre essere delle "prime donne" e ciò non fa bene alla squadra stessa ma crea delle disparità e dei "clan" facendo si che non si riesca a governare la squadra e quindi il raggiungimento degli obbiettivi.
In una squadra vincente devi richiedere non solo le competenze tecniche ma anche, e in particolar modo, le capacità relazionali e collaborative secondo le specificità del singolo componente. Inoltre, la quadra, deve essere composta da persone con caratteristiche caratteriali diverse fra di loro e questo per rraggiungere il successo della squadra stessa.
Dall'integrazione delle diverse personalità potrai avere il masssimo risultato e per ogni singola personalità dovrai assegnare un ruolo ben definito nell'ambito della squadra, tenendo presente che devono saper o essere informati anche sul comportamento e sulle capacità degli altri componenti in quanto, nel caso che venisse ad assentirsi un componente, la capacità prodttiva rimane invariata.
Il ruolo viene definito come l'insieme dei comportamenti che ci si aspetta di chi occupa una certa posizione all'interno della squadra. I ruoli sono quindi le mansioni affidate dal leader al singolo componente in rapporto alle massime capacità professionali.
Un esempio di ruoli potrebbe essere:
Ingeniere: colui che studia i componenti e li progetta.
Artista: colui che è estroso e può produre le confezioni che siano accattivanti
Valutatore: colui che sottolinea ciò che potrebbe non funzionare ed è il critico del gruppo un come come l'avvocato del diavolo e se si ha il total quality management, valuta le idee che vendono dal gruppo
Contabile: colui o colei che ha un ruolo molto importante in una struttura in quanto tiene la contabilità e da le indicazioni per il perfetto andamento secondo i piani di sviluppo preposti.
Membro: la persona che lavora nella squadra
Assistente: colui che trova il sistema o i prodotti primi per realizzare l'idea o migliorarla
Uomo di relazioni: sarebbe quello addetto al rapporto con la stampa o con il pubblico oltre che essere il collante della squadra attenuando eventuali attriti o comunicando ciò che la direzione fa.
Caposquadra: colui che si occupa di far si che la squadra addetta alla produzione sia in grado di dare il massimo per la realizzazione dell'oggetto o degli oggetti da produrre
Ovviamente questi sono solo alcuni esempi. In una struttura piccola i ruoli sono raggruppati e normalemente una certa parte sono ricoperti dai proprietari della struttura .
Questi ruoli devono essere molto chiari nella struttura, in quanto se tutti fanno tutto abbiamo una disorganizzazione completa della azienda e un suo futuro di fallimento. Avviamente i menbri devono essere informati di ciò che fanno altri membri, secondo le scale stabilite, per essere in grado di rimpiazzare, specie nella produzione e nella gestione contabile e ordini, menbri che devono assentarsi per malattie, decessi o quant'altro che sia invalidante. Ricordiamoci che non c'è nessuno che sia insostituibile e non far mai che ciò accada, diversamente il leader sarà soggetot a ricatto.
Una altra cosa da tenere sotto controllo è l'incoerenza dei ruoli cioè quado uno o più membri hanno il ruolo poco chiaro e i ruoli si sovrappongono. Lo stesso vale per l'ambiguità di ruolo, cioè non è chiaro cosa il leader si aspetti daloro.
Un altro problema che spesso si presenta nelle aziende è il conflitto di ruolo cioè quando ol membro della squadra ricopre più ruoli diversi in conflitto fra di loro. Nella piccola azienda ovviamente il conflitto di ruolo non esiste se non in minima parte, in quanto i soci o il proprietario, ricopre più ruoli anche se deve evitare cjhe questi siano in conflitto con dei subalterni.