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Heater - Brigo

Fiori di Bach

HEATHER - BRUGO

Dispensa 14 - Massimo Pivano

Consulti: via web, per telefono e su appuntamento


Nome latino: Calluna vulgaris
Diffusione: Brughiere e margini del bosco
Periodo di raccolta: Agosto - ottobre
Metodo di preparazione: Solare
Parte usata: spighe fiorite
Stato d'animo dominante: egocentrismo, paura della solitudine
Possibili sintomi fisici: Cefalea, mal di stomaco, bulimia,insonnia

E' una pianticella sempreverde che cresce in condizioni difficili, su terreni acidi  e aridi. Originaria dal Sudafrica ed Europa. Da non confondere con l'erica dai fiori rossi. Cresce sulle pianure aride, nelle paludi e sulle pianure aperte calcaree, suoli poveri di sostanze minerali, le cui formazioni compatte danno origine alle brughiere. Un tempo, il brugo, probabilmente a causa dell'ambiente desolato in cui cresce, era considerato il fiore della solitudine donarlo significava richiedere un po' di compagnia e di affetto. Arbusto nano, può raggiungere anche il metro di altezza. Fiorisce tra agosto e ottobre, con fiori solitamente violetta o lilla, talvolta bianchi. Può vivere fino a 45 anni. Nella fitoterapia si usano i fiori per preparare sciroppi decongestionanti e depurativi del sangue, diuretico, contro i calcoli renali, la gotta e i reumatismi. Cresce in posti difficili, dove poche piante riescono ad attecchire, quindi cresce solitaria. Inoltre rende il suolo dove cresce ancor più acido, impedendo ad altre piante di crescerle accanto.

Personalità della pianta:
E' una pianta molto comune e la si trova in compagnia di insetti e api che fanno forti ronzii. E' molto appariscente a causa dei suo bei fiori che la ornano. Non lascia crescere nessuno sotto di essa.

ECCESSIVA CONTRENTAZIONE DI SE QUINDI SOLITUDINE

Carattere negativo: Loquacità, lunghi discorsi incentrati sulla propria persona, assorbendo  continuamente l'energia dell'interlocutore fino a lasciarlo stremato; egocentrico, troppo preoccupato di sé. Abitudine a bloccare chi tenta di fuggire tenendolo magari per una manica. Cattivo ascoltatore, non pensa ai bisogni dell’interlocutore, e nella conversazione non cerca lo scambio. Incapace di restare soli, ha bisogno di compagnia, qualsiasi essa sia, ma gli amici lo evitano. Ha tanta fame di affetto da aggredire gli altri con la propria presenza, imponendosi, facendoli alla fine fuggire. Ha sofferto di grandi carenze affettive. Ipocondriaco. Per tenere a bada l’ansia, si mette al centro del mondo con lunghi discorsi monopolizzanti, indirizzati a parlare sempre di sé, dei propri affari, delle proprie malattie, con chiunque, e qualunque sia l’argomento preferito dell'altro. Chiacchierone, abbellisce i racconti o la propria immagine pur di fare colpo. Esagera per attirare l’attenzione della sua utenza. Il suo eloquio è fitto di battute, giochi di parole e banalità divertenti. Ha fame di affetto, si sente solo e non amato. Non sopporta la solitudine e teme di non essere preso abbastanza in considerazione. Logorroico, vittimista, autocommiserativo. Soffre di senso di abbandono e di dolore, e si comporta da bambino bisognoso. Ha il pianto facile e sente il bisogno irresistibile di sfogarsi e di raccontarsi per riempire il vuoto profondo che sente dentro. Occupa spazio, ruba energia ovunque: possessivo, attaccabottoni. Incapace di scambi interpersonali perché vive tutto in funzione propria. Fiducioso verso gli altri, molte volte ingenuo, ma poco servizievole. Pianto facile, lamentosità

Evoluzione positiva: Capacità di ascoltare gli altri. Manifestazioni di comprensione nei confronti degli altri, empatia. Dedizione nei confronti del prossimo o nello svolgimento di un compito. Irradiazione di sicurezza e fiducia che fa riavvicinare la gente. Scomparsa della paura e della solitudine.

Sessualità: Soverchia gli altri con i propri desideri e non ascolta nessuna. Vuole sempre essere lui il conduttore, difficilmente ha orgasmi veri.

Bambino: Egocentrici, invandenti, complessi di inferiorità, paura di rimanere soli, commiserazione. Vivacità eccessiva, logorroici, inconcludenti con deficit di attenzione. Eccessivo desiderio di cibi e dolci. Spesso viziato ha imparato a ricattare e diventa insopportabile.


Disturbi psico-fisici statisticamente riscontrati secondo alcuni autori: eccitazione logorroica maniacale in soggetto sconsolato e depresso. Crisi asmatica,  colon irritabile, deambulazione scoordinata, ipertensione, vampate di calore, segni cutanei, dermopatie. Ipocondria, lipotimia, insonnia, claustrofobia. Ipertensione arteriosa, embolie, bruciature solari. Isteria. Crisi epilettica. Isteria.

Suggerimenti: Dedicarsi ad attività di solidarietà e volontariato.

Guarigione: si raggiunge l’indipendenza affettiva. Si impara a volersi bene e dunque a       rispettare gli altri. Superamento dei complessi. Autocontrollo degli impulsi, capacità di ascoltare e capire gli altri ed aiutarli. Non si teme più la solitudine.

Negatività: Mi sento solo, tutti quelli che incontro mi sfuggono. Che cosa dici, allora, tu non hai idea dei dolori che ho io.

Positività: Forse dovrei provare a non imbottir la loro testa con tutte quelle storie su di me e stare un po' ad ascoltare anche loro. Non serve misurare la sofferenza a metri, serve capire che non sono solo io a soffrire e ad avere comprensione per gli altri.

Chiakra: agisce sul 5° vortice

Principio transpersonale: empatia

Enneagramma: 2 - superbia

Analisi transazionale: Io+ Tu- persecutore

Segno zodiacale: leone

Si usa spesso in associazione con: Impatiens, holly, willow, vine, chicory

 
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